martedì 23 marzo 2010

A volte ritornano




Nuovo post di Marco Galice su vecchie conoscenze


Chi si ricorda dell’On. Cosimo Mele? L’integerrimo deputato dell’Udc, tutto casa e chiesa nei suoi comizi elettorali, lanciatore di strali contro le droghe e la prostituzione dai banchi del Parlamento e poi finito agli onori della ribalta nell’estate del 2007 per aver trascorso una notte presso l’Hotel Flora, a Roma, in compagnia di due prostitute, una delle quali fu ricoverata d’urgenza in ospedale per un malore dovuto con tutta probabilità ad un eccessivo consumo di cocaina. On. Mele che, già arrestato il 5 gennaio 1999 con l'accusa di aver ottenuto, mentre era vicesindaco di Carovigno, tangenti in cambio di favori nell'assegnazione di appalti pubblici e assunzioni (l’inchiesta non è ancora conclusa), fu iscritto dopo questo episodio nel registro degli indagati della Procura di Roma per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Accusa da lui sempre negata.
Fatto sta che dopo l’imbarazzante episodio a luci rosse Mele fu costretto a dimettersi dall’Udc (ma non da parlamentare) il cui allora Segretario Lorenzo Cesa trovò comunque il coraggio di proporre un ulteriore vitalizio ai deputati per consentire l’avvicinamento delle loro famiglie a Roma onde evitare il rischio di pruriginose tentazioni dei poveri maritini lasciati soli nella Capitale…
Ebbene, sorpresa delle sorprese, incurante della mirabile figura collezionata gli occhi degli italiani, evidentemente senza alcun senso di imbarazzo e di vergogna, il mitico Cosimo Mele ritorna lindo e splendente alla carica e, per la serie a volte ritornano, lo ritroviamo candidato alle elezioni regionali della Puglia nella lista “Io sud” che sostiene la candidata Presidente Adriana Poli Bortone, sostenuta peraltro dallo stesso Udc. Del resto un eventuale stipendio da consigliere regionale non è certo da buttare e, per ottenerlo, chi se ne frega di moralità, coerenza e valori. E a tal proposito sarebbe proprio curioso sapere cosa racconta ai suoi elettori Cosimo Mele durante i suoi comizi elettorali.

Nessun commento: